venerdì 13 gennaio 2012

Kulturame Classici: Vignette Sataniche 2.0.


 

Questo Terry Jones che vuole bruciare il Corano in piazza deve essere un autentico genio*, sta riuscendo perfettamente a dimostrare al mondo musulmano che tutto il mondo non musulmano si caga sotto all'idea di bruciare il verbo del Profeta. L'ha fatto dichiarare ufficialmente al Segretario alla Difesa USA e al comandante delle truppe in Afghanistan. Ottimo lavoro!

In quanto allo sdegno che la faccenda ha generato nel mondo occidentale, sarebbe bello per una volta vedere gli occidentali fare i tolleranti per vera tolleranza, non per paura o per senso di superiorità nei confronti dei musulmani.

Perché diciamocela tutta, quelli che protestano non lo fanno perché gli fa schifo l'idea che vengano bruciati dei libri, magari sacri, altrimenti quando i militari USA hanno bruciato tutte quelle Bibbie in Afghanistan avremmo sentito altrettanti cori di sdegno, ma perché ritengono, e plausibilmente, che questo porterebbe a violenze e vendette. Tuttavia, se si trattasse di Bibbie o di scritti confuciani tutti gli sforzi sarebbero rivolti ad appellarsi ai Cristiani e ai Confuciani di tutto il mondo perché siano ragionevoli, perché non si lascino andare alla violenza, perché comprendano che si tratta di un episodio isolato, o che "comunque che cos'é un libro in fondo"? Vi immaginate se dei musulmani bruciassero copie della Costituzione degli Stati Uniti, gli appelli agli sporchi rednecks ad essere postmoderni? O peggio ancora, se bruciassero qualcosa che sta a cuore agli Israeliani (o magari anche degli Israeliani vivi)?
Di fatto in tutti questi casi gli appelli non ci sarebbero per niente, si darebbe per scontato, ci si aspetterebbe dagli interessati in maniera automatica una reazione proporzionata, ragionevole e soprattutto non violenta. Evidentemente si ritiene che i musulmani non ne siano capaci.

Strana cosa la tolleranza all'occidentale, invece di significare "siamo tolleranti con chi è tollerante con noi e intolleranti con chi lo è con noi", alla Locke, significa "siamo tolleranti con chi riteniamo un selvaggio senza cervello ma che ci fa cagare sotto dalla paura e verso il quale proviamo sentimenti terzomondisti e sensi di colpa post-coloniali".


*Infatti ha creduto che avrebbero sospeso la costruzione della moschea di Ground Zero per lui.

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