venerdì 13 gennaio 2012

Kulturame Classici: Le parole che non ti ho detto #2


 

Puntata #2: Barak Obama.

Miei cari elettori, lo so che per la maggior parte di voi gli attacchi dell'11 Settembre 2001 sono un complotto della CIA e degli ebrei oppure in ogni caso l'America se li è meritati in quanto nazione arrogante, proprio come dicono gli Ayatollah, ma volevo comunicarvi che l'uomo che ha progettato quegli attacchi, che ormai aveva un piede nella fossa di suo, è stato oggi assassinato e il suo corpo scaraventato in mare come un sacco di merda (cosa che però, che sia chiaro, non "umilia" il mondo islamico come l'esame dentistico di Saddam Hussein), cosa sulla quale voi non avrete un cazzo da dire perché io non sono George W. Bush e perciò sono escluso d'ufficio dalla lista dei cattivi.
L'uccisione di Bin Laden si è resa possibile perché invece di stare a sentire le opinioni dei radicali che sostenevano Bin Laden fosse un agente CIA nascosto in Florida sono stato a sentire le opinioni della CIA ottenute attraverso il waterbording e gli interrogatori di Guantanamo (che avevo promesso di chiudere ma non ho chiuso perché io non sono George W. Bush e quindi posso fare quello che mi pare) e alla fine l'abbiamo (miracolosamente) trovato a casa di un alleato al quale versiamo milioni di dollari ogni anno in aiuti.
Perciò ora posso ritirare le nostre truppe dall'Afghanistan senza timore di non essere rieletto non per la miriade di buoni motivi che ci sarebbero ma perché, essendo tutti voi degli idioti, avevate bisogno di una mera vittoria simbolica ottenuta su un vecchio malato onorariamente a capo di un'organizzazione che è il fantasma di quello che era dieci anni fa. E adesso posso dire in faccia a quei redneck rompicoglioni che la guerra al terrorismo è finita.
Danziamo tutti quanti beatamente nel magico mondo della fantasia nel quale se le guerre sono "giuste" o "sbagliate" lo decide la partigianeria politica e la strategia viene decisa non sulla base della nuda realtà ma dallo schema immaginario formatosi nella mente dell'opinione pubblica imbeccata da elite ideologiche.
E rendiamo grazie al Signore, cosa che per la maggior parte di voi è un rito medioevale da ritardati di mente, per il culo che abbiamo avuto, le nostre forze armate e il fatto che sono nero e non mi chiamo George W. Bush.

La Madre Terra Gaia atea e socialista benedica l'America.

Barack Obama - Maggio-2-2011.

 

PS: Nota del Kulturame a seguire.



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