E' ormai consuetudine impicciarsi delle elezioni di paesi in cui non si vive e di cui non si sa niente.
Tale consuetudine esige di supportare il "nostro" candidato.
Che è buona regola di convivenza civile adeguarsi al vento politico che tira e che pertanto anche Il Kulturame deve riconoscere come destino l'avanzare delle gloriose forze anti-imperialiste del 21° Secolo postamerikano.
Il Kulturame ha scelto il "suo" candidato alle elezioni sudafricane del 2009 (in cui non voterà).
Eccovi i nostri banner e slogan.
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