venerdì 13 gennaio 2012

Kulturame Classici: Ananas e tuberi.





Allo scopo di dimostrare che sono uno psicopatico, eccovi la trasposizione a caldo delle reazioni del Kulturame alla lettura di una determinata notizia riportata da Yahoo.News. 

Casalinga napoletana trova bomba a mano tra le patate

NAPOLI (Reuters) - Tra le patate che stava per cucinare c'era un oggetto strano, dalla forma simile ad una patata ma di metallo: una bomba a mano.

A me certe fortune non capitano mai. Pensate...crearsi un'arsenale in casa col solo aiuto del verduraio. Rovistare tra i tuberi come all'interno dell'uovo di pasqua alla ricerca ansiosa della sorpresa: un elmetto, un razzo controcarro, una mitragliatrice raffreddata ad acqua della Prima Guerra Mondiale...

E' accaduto ieri sera a San Giorgio a Cremano, comune dell'area vesuviana, dove una casalinga di 74 anni ha dato l'allarme alla polizia dopo aver fatto l'insolita scoperta.

"Ho trovato una bomba nelle patate", ha detto Olga Mauriello in un'intervista telefonica con Reuters . "Era tutta ricoperta di terra, ma quando l'ho lavata mi sono accorta che era una bomba".

Le forze dell'ordine intervenute hanno accertato che si trattava di un residuato bellico, una bomba ananas in dotazione ai soldati americani durante la seconda guerra mondiale.

Ah sti' Amerikani hanno cambiato tutto... a distanza di più di sessant'anni dal nostro sventato tentativo di suicidio collettivo oltre a continuare ad assillarci con perniciosi concetti tipo il liberalismo economico ci lasciano pure in giro gli ananas esplosivi!

Secondo le prime ricostruzioni, la granata sarebbe stata ritrovata in un campo in Francia, scambiata per una patata e trasportata a Napoli per essere venduta al mercato.

Queste "prime ricostruzioni" sono ovviamente deviate e fuorvianti. Ma da chi? E sopratutto, a beneficio di chi? Sicuramente c'è sotto una qualche cospirazione per danneggiare il mercato ortofrutticolo dell'Unione e far apparire la Francia come un'esportatrice di granate travestite da tuberi o i suoi sani agricoltori romanticamente degaulliani, equi e solidali e sfascia McDonald's come dei buzzurri incapaci di distinguere una patata da un ananas. Sicuramente ci sono dietro gli americani, i neocon, Berlusconi e manco a dirlo gli Ebrei.

Inoltre occorre osservare che questi sono solo i danni della globalizzazione. Se infatti ciascuno di noi coltivasse le patate nel suo orticello, o nei vasi delle piante sul proprio balcone oppure se, per preservare la biodiversità, ciascuno di noi mangiasse solo ciò che cresce entro un raggio di cento metri da casa sua, questi episodi non succederebbero.

L'ordigno, privo di spoletta ma efficiente, è stato portato in un luogo sicuro, dove oggi, ha riferito ancora la polizia, gli artificieri lo hanno fatto brillare.

Olga Mauriello era ancora scossa per il rischioso incidente. La bomba ricoperta di terra assomigliava molto a una patata, ma era solo un po' più pesante. Cosa sarebbe successo se l'avesse cucinata senza accorgersene?

Domanda legittima. Un'altra domanda legittima sarebbe "e se avesse tentato di sbucciarla?". 

"Se non l'avessi pesata non me ne sarei neppure accorta", ha detto Mauriello con la voce ancora agitata.

Immagino che, se non fosse per il peso, la Signora Mauriello cucini sempre patate ricoperte di sana terra del Perigord. In ogni caso la gentildonna ha riportato uno shock, percui si impone un intervento solidale dello stato sociale. Possibilmente una pensione di invalidità  a vita. Non siamo mica in Amerika qui! 


Si impone inoltre un'azione della magistratura per la richiesta dei danni di guerra agli USA e l'estradizione dell'ottuagenario G.I. che ha così irresponsabilmente abbandonato una granata in mezzo ad un campo di patate e che per ben sessant'anni non si è degnato di tornare a cercarla , malgrado tutti i soldi che avrà fatto sfruttando i negri e i latinoamericani. E che non poteva permettersi un biglietto aereo fino in Francia per rimediare ad un crimine di guerra? Il solito egoismo yankee.

Nessun commento:

Posta un commento